domenica 8 giugno 2025

MAMMOLA E IL MUSABA





Le origini di Mammola risalgono al IV–V sec. a.C.: l'insediamento sorse sulle rovine di Malèa (Μαλέα in greco antico), colonia greco-locrese ricordata da Tucidide. Ai piedi scorre il fiume Chiaro, affluente del fiume Torbido. Nei pressi di quest'ultimo, un tempo detto Sagra, si sarebbe svolta nel VI secolo a.C. la cosiddetta battaglia della Sagra che vide i crotoniati sconfitti dai locresi alleati con i reggini.

Il nucleo di Mammola si sviluppò ulteriormente alla fine del X secolo d.C. Tra il 950 e il 986 sorse infatti un villaggio stabile, abitato dalle popolazioni che avevano abbandonato il litorale ionico per sfuggire alle incursioni saracene. Nel corso degli anni i monasteri divennero centro spirituale e di cultura. I monaci si dedicavano alla miniatura, al mosaico, all'innografia, allo studio degli antichi testi e delle scienze. Nello scriptorium, luogo destinato alla copiatura a mano, venivano trascritti codici, testi e trattati.

Mammola nel periodo feudale è appartenente a diverse famiglie: Giovanni Ruffo, Ruggero di Lauria, Anselmo Sabrasio, Raimondo del Prato, De LunaCaracciolo di Gerace, Correale da Sorrento, Famiglia Carafa, nel 1540 il paese divenne capoluogo di Baronia allargando il suo territorio con Agnana. Successivamente passa alle dipendenze dei Gagliego, dei Loffredo, dei Ruffo, dei Pazzi, dei d'Aragona d'Ayerbe, dei Joppolo, di nuovo agli Spina, ai Barreca, ai del Pozzo e infine alla famiglia dei De Gregorio che la detennero fino al 1806, anno della soppressione del feudalesimo. I Del Pozzo, nobili di origine siciliana








Una delle perle più preziose del patrimonio artistico-culturale calabrese è il Parco Museo-Laboratorio MUSABA che si trova a Mammola, in provincia di Reggio Calabria. Fondato dalla coppia di artisti Nik Spatari (morto nel 2020) e Hiske Maas nel 1969, il Musaba sorge nell’antico Complesso Monastico di Santa Barbara, risalente al quarto secolo, che si estende per sette ettari nella vallata del torbido. 

Il significato di MUSABA è MUseo SAnta BArbara. Tra le tante realizzazioni presenti in questo parco di arte contemporanea merita una menzione speciale “Il sogno di Giacobbe” di Spatari conosciuto anche come “La Cappella Sistina della Calabria“.